lunedì 7 settembre 2009

RITROVATA MARY POPPINS!!!



Finalmente dopo una ricerca protrattasi per diversi anni è stata ritrovata Mary Poppins. Il celebre personaggio creato dalla Disney e protagonista di un celebre lungometraggio per bambini, aveva fatto perdere le proprie tracce agli inizi degli anni settanta. Voci dell'ambiente cinematografico avevano fatto credere che l'improvviso allontanamento dalle scene fosse dovuto ad un calo dei superpoteri dei quali la famosa Tata era dotata. Al contrario dimostrando una giovinezza ritrovata è stata avvistata nella località montana dei Piani dei Resinelli dove in compagnia di alcune colleghe tate si destreggiava abilmente con il suo inseparabile ombrellino magico. E' un sollievo per tutti i bambini del mondo sapere che la famosa levatrice sia sempre così attiva. Gli ultimi avvistamenti di Mary Poppins risalgono al mese scorso, alcune indiscrezioni da parte di fonti anonime segnalavano la sua presenza in Versilia e ancora sull'isola di Rodi ma nessuna prova concreta era stata messa in luce.

P.S. L'intera galleria è sul link foto a destra.

venerdì 17 aprile 2009

Asparagi in tazza

Una ricetta da utilizzare come appetizer, antipasto, primo piatto o cio' che la fantasia vi suggerisce.

1 mazzetto di asparagi
1 o 2 patate
brodo vegetale
caprino o formaggio spalmabile
un ciuffo di menta
sale e pepe
olio evo

Tagliare gli asparagi e le patate a cubetti piccoli, mettere tutto in un tegame con u filo d'olio, far soffriggere e coprire con il brodo. Cuocere per 20/25 fino a quando le veedure saranno tenere, salaee e pepare e passare il tutto con il mixer o nel frullatore. Disporre nelle ciotoline e aggiungere una noce di caprino passata nelle foglie di menta tritate, decorare con un filo d'olio e servire tiepido.

lunedì 6 aprile 2009

More pics, more fun!!!

Aggiunta un'altra raccolta di foto nell'apposita sezione.

venerdì 20 marzo 2009

Grave perdita!

Tranquilli non si è rotto nessun tubo!!!
Il problema è che il microonde mi ha abbandonato e in questo momento di crisi è una grave perdita, gli animi già raffreddati da questo boomerang di temperature invernali risentono pesantemente della mancanza di qualcuno che li... riscaldi!
Comunque non è detto che un nuovo microonde possa stuzzicare la mia fantasia e proporre qualcosa di particolare adatto a questo tipo di cottura.

venerdì 13 marzo 2009

New Photos

Come dice il titolo nella sezione foto ci sono alcune immagini appena caricate. Enjoy!!!

venerdì 6 marzo 2009

I Noodles! Anzi i Noodollys!

Sull'onda dell'entusiasmo che mi ha portato a scoprire la cucina orientale in Australia (era il meglio che si potesse trovare) ho preparato questa deliziosa variante a casa. Gli ingredienti sono facilmente reperibili in qualsiasi supermercato, mentre è di rigore l'uso del wok per la cottura. Ho utilizzato una confezione di noodles gia pronti che si trovano in commercio corredati di bustina di verdure per il brodo e bustina di salsa piccante, le si possono sostituire benissimo l'una con del brodo vegetale arricchito di striscioline di verza e cipollotto fresco e l'altra con del tabasco o salsa piccante a piacimento. Comunque io ho proceduto così:

Noodollys (per 4 persone)

3-4 confezioni di noodles
verdure a piacimento (carote, sedano, fagiolini, broccolo, ecc.)
4-5 fettine sottili di lonza di maiale
25-30 gamberi sgusciati
brodo vegetale
sale e pepe
olio di semi
salsa di soia
aglio

Aprite le confezioni di noodles ed estraete la bustina con la salsa piccante, disponete il contenuto sul fondo di ogni ciotola. Tagliate le verdure a julienne e saltatele nel wok a fiamma viva con olio, aglio e salsa di soia, aggiustate di sale e pepe e cuocete fin quando saranno tenere, dopodichè dispontele nelle ciotole sopra la salsa. Aggiungete un filo d'olio nel wok e saltate allo stesso modo la carne tagliata a striscioline e successivamente i gamberi. Cuocete i noodles in acqua bollente e aggiungeteli a tutto il resto. Riempite ogni ciotola con brodo bollente e servite.
E' vivamente consigliato l'uso dei bastoncini, sono talmente scivolosi che è impossibile prenderli con le posate tradizionali.
Assaporate dapprima i noodles alternandoli con la carne, i gamberi o verdure oppure tutto insieme e alla fine con un cucchiaio deliziate il palato con il brodo rimasto che tra l'altro el medegha giò.

lunedì 2 marzo 2009

Zuppa bella cremosa

ZUPPA DI ZUCCA E PATATE

Questa bella vellutata, i miei figli la chiamano zuppa di zucca, è facilissima da preparare e riscalda queste ultime giornate invernali in attesa della primavera. La si può accompagnare con qualsiasi cosa abbastanza saporita in quanto il sapore dolce della crema ben si accompagna con qualsiasi preparazione saporita (io l'ho accompagnata con delle semplici cozze alla marinara).

Ingredienti

1 zucca (o comunque 2/3 del totale)
4 patate grandi (1/3 del totale)
brodo vegetale
sale e pepe
olio evo
1/2 cipolla
caprino
peperoncino fresco

Sbucciare e ridurre a cubetti la zucca e le patate, cuocere il tutto al vapore finchè non si ammorbidiscono. In una pentola soffriggere la cipolla tritata in olio evo e aggiungere la zucca e le patate, salare, pepare e far insaporire per 5 minuti mescolando per non far attaccare.
Aggiungere del brodo vegetale e cuocere fino a che la zucca e le patate non si sono sciolte, dopo di che passare tutto nel bicchiere del frullatore (1 min.) fino ad ottenere la consistenza desiderata, aggiungendo eventualmente dell'altro brodo.
Versare nelle ciotole e aggiungere una o due quenelle di caprino mescolato con olio sale pepe e peperoncino fresco tritato. A questo punto potete servire la crema così oppure aggiungerci delle cozze come ho fatto io, oppure dei cubetti di tonno saltati in padella, delle croste di parmigiano al forno, dei crostini insaporiti con olio e origano oppure quello che la fantasia o il frigo vi suggeriscono.

Vino in abbinamento: Gewurztraminer Michel Leon

sabato 21 febbraio 2009

Casa





Finalmente a casa, bell'esperienza. Tra poco vedrò di pubblicare un po' di foto.

lunedì 16 febbraio 2009

Sydney




Finalmente a Sydney, mi ero un po' stancato di guidare(ho fatto 2500km in 5 giorni). La città più cosmopolita del mondo mi accoglie con il tipico clima inglese: pioggia!!
La partita di cricket si è potuta giocare grazie all'aiuto di non so chi, sport interessante! Non ci ho capito niente per tre ore e meno ancora ciò che tentava di spiegarmi in inglese chi mi ha accompagnato. Dopo la partita, il diluvio universale. Comunque ha vinto di un punto l'Australia sulla Nuova Zelanda.
Oggi splendida giornata di sole, cazzeggio per il centro e stasera grande ritrovo con cena koreana.

Camberra




Una scappata a Camberra era d'obbligo visto che è la capitale di questa immensa nazione e perchè l'hanno costruita apposta per assolvere questo compito. Non c'è altro da aggiungere.
Altri numeri sull'Australia:
pieno di benzina 44$;
piatto di sashimi 9$
12 ostriche 10$

1$=0,52€

venerdì 13 febbraio 2009

...





Lakes Entrance - Batemans Bay 642 km con una sola sosta a Eden per un piatto delle rinomate ostriche all'Oyster Bar.
Note tecniche sull'Australia: non esistono i bidet, i soffioni della doccia sono tutti identici, gli australiani mangiano da schifo.
In compenso tutti ti salutano, sono cordiali e portati ad attaccare bottone, i check-in agli hotel, car-hire o altra burocrazia viene sbrigata velocemente in massimo 5 minuti.
Il poliziotto che mi ha fermato, insieme a tutti quelli nella mia stessa direzione, mi ha fatto il drinking testing(alle 2pm!!!) e mi ha dato delle dritte sul traffico.
Non si parla di politica e non c'è polemica, se qualcosa non va: no worries, si sistemerà.
Se qualcuno desidera non rivedermi è pregato gentilmente di trasferire a mezzo Moneygram una somma sufficiente per tenermi fuori dai piedi.

giovedì 12 febbraio 2009

On the road ...




... to Sydney. Dopo aver lasciato Queenscliff e la Great Ocean Road alle spalle, ho preso il traghetto per Sorrento(?!) e sono arrivato a Philipp Island, dove si possono ammirare i Koala nel Conservation Center, la natura incontaminata di Churchill Island, i nobbies(foche) e la famosa parata dei pinguini. Quest'ultima prevede l'ingresso a una tribuna capace di ospitare 3600 persone per assistere, al tramonto, al ritorno a casa dopo una giornata in mare della colonia di pinguini che qui ha stabilito la propria sede. Dalla tribuna si intravedono i loro goffi movimenti e sembrano lontanissimi, in realtà nei percorsi appositamente predisposti si possono ammirare in tutti i loro 25-30 cm. di splendore. Fanno davvero tenerezza e per la loro quiete sono bandite macchine fotografiche, video o altro. Ovviamente non poteva mancare una capatina al circuito di F1 e SuperBikes.
Trasferimento a Lakes Entrance sotto la pioggia, per fortuna, sulla strada che lambisce il focolare più meridionale degli incendi del Victoria, davvero impressionante!
Domani Eden e poi Batemans Bay, arrivo a Sydney previsto per Domenica dove mi aspettano per una partita di Cricket twenty20.

martedì 10 febbraio 2009

Bushfire in melbourne






Sta assumendo gli aspetti di una tragedia la serie di incendi che sta devastando il Victoria. Le premesse erano chiare: 46,4º C e venti a oltre 100 km/h non potevano che scatenare l'inferno, in un territorio già arido e in emergenza siccità. Nel Queensland invece un mare d'acqua sta sommergendo le zone vicino a Cairns.
Ieri invece 23°C e stamattina 14. Chi ci capisce qualcosa è bravo. Sosta a Port Campbell, visita ai 12 Apostoli e scorribanda sulla Great Ocean Road (tipo lecco-bellagio ma più larga e lunga 190 km). Sul tragitto brevi soste per salutare i numerosi koala che fanno capolino, mezzi addormentati, dalle fronde degli eucalipti.

domenica 8 febbraio 2009

Melbourne




Una citta' o meglio una metropoli multietnica con una particolare capacita' di mescolare architetture moderne e vittoriane. Una vita notturna frizzante, negozi, boutique, ristoranti di ogni tipo e nazionalita'. Insomma di tutto e di piu'. Per fortuna non lontano da Melbourne c'e' Ballarat, la citta' dove e' iniziata la Gold Rush in Australia. Un particolare museo all'aperto con fedeli riproduzioni della vita dell'epoca e la possibilita' di trovare le pepite d'oro nel fiume adiacente. Ci sono veramente!!!

giovedì 5 febbraio 2009

Penguin Island




Giusto una trentina di kilometri a sud di Freo c'e' una localita' chiamata Rockingham, dalla spiaggia si puo' raggiungere a piedi la graziosa Penguin Island. Basta attraversare il tratto di mare di 1 kilometro che la separa dalla terraferma con l'acqua che arriva al bacino. Sull'isola, protetta e non completamente accessibile, si possono vedere pinguini, gabbiani di tutti i tipi e pellicani. Il ritorno e' preferibile farlo con il piccolo traghetto perche' nel pomeriggio la corrente e' piu' forte (ieri hanno dovuto recuperarne tre con il traghetto).

martedì 3 febbraio 2009

Fremantle



o come la chiamano qui FREO, è soprannominata la Portofino d'Australia. Graziose costruzioni post-vittoriane, un'aria vagamente assonnata e una serie di ristoranti a base di pesce nei docks che hanno ospitato i comitati della Coppa America del 1983. Edizione vinta da Australia II ed esposta nel Maritime Museum di moderna concezione e avvenistiche forme, per accogliere natanti interi completi di albero e vele spiegate. Credo che qualche giorno di riposo mi faccia bene prima di volare a Melbourne venerdì...

domenica 1 febbraio 2009

MARGARET RIVER





Per chi non conoscesse la zona, vi posso dire che assomiglia molto alla Napa Valley o alla zona di Bolgheri. Una miriade di piccole e grandi aziende vinicole sparse su un territorio che dire molto vasto è riduttivo. I vini sono tutti uguali, blend di cabernet, merlot e shiraz per i rossi e sauvignon, semillon e chardonnay o al massimo chenin per i bianchi. Pochi gli acuti e tanti i pazzi come quello che ci ha propinato uno shiraz rosè con chili: da galera!!! I fornaggi (solo cheddar english style) sono apprezzabili, il cioccolato pure. Ma la cosa che sanno fare meglio gli australiani è la birra, un'infinità di tipologie: ale, lager, stout, mild, low carboidrate, ecc. davvero tutte buone. Sulla cucina e il food in generale no comment.

sabato 31 gennaio 2009

aggiornamento






Bene, il tour è terminato e dopo due giorni di viaggio sono rientrato a Perth. Sulla strada del ritorno un paio di fermate sono degne di nota: bukak's farm, dove coltivano mango e preparano un sacco di leccornie con questo burroso frutto. A seguire il wildlife park di grenough con un amorevole gruppo di canguri da accarezzare e coccolare. Infine una favolosa discesa di sandboarding giù per le dune di sabbia a geraldton. Dopo un doveroso pit stop a fremantle, mi trovo a margaret river per un godurioso wineries tour: 8 assaggi in 5 diverse aziende, chocolate farm e birreria artigianale, spero di sopravvivere per raccontarvelo. Non preoccupatevi, dopo aver guidato fino a qui(270 km) il tour è in bus, e non guido io.

martedì 27 gennaio 2009

exmouth






i 43 gradi erano una passeggiata in confronto ai 45 che abbiamo incontrato piu avanti. devo dire che non pensavo di trovare il paradiso in terra. ebbene si esiste:in una sola giornata ho nuotato con delfini, tartarughe, manta rays e squali dico squali di barriera, semplicemente fantastico. non trovo altre parole pene descrivere questi momenti.
NB questo è il tuo posto. domani si ritorna a pert, due giorni di viaggio, ma ne è valsa la pena.

sabato 24 gennaio 2009

43 C.




Beh, non e' che ci sia molto da dire con 43 gradi all'ombra, se non che mi sto asciugando come il bucato al sole. Qualcuno sara' contento. Il tour e' iniziato nel migliore dei modi: 22 allegri gitanti capitanati da un'allegra biondina neozelandese che guida, cucina, sbaracca e ci tiene allegri sul pullman. Ieri abbiamo visitato il Nabunga N.P. ovvero il deserto dei Pinnacoli, dire che e' strepitoso e solo un diminutivo, grandi e piccoli pinnacoli di limestone (arenaria) consumati dal sole e dal vento, pernotto in ostello a Jurian Bay e partenza stamattina alle 7. Detinazione odierna il Kalbarri N.P. a visitare un profondo canyon eroso dall'acqua. Viste spettacolari e pure un canguro che faceva capolino dalle rocce. Lungo la strada ancora canguri, emu, willy-willy (piccoli tornado), poi le stomatoliti e infie l'arrivo a Monkey Mia. Domani l'incontro con i delfini.

giovedì 22 gennaio 2009

ancora PERTH



Ho scoperto dove sono tutti gli abitanti di Perth: sono distribuiti in un'area urbana con una superficie pari al territorio della Provincia di Lecco. Non e' male l'idea di avere cosi' tanto spazio a disposizione. Una notizia sul tempo libero: gli australiani, in media, lavorano dalle 7 del mattino fino alle 4 del pomeriggio per 5 giorni alla settimana. Qualcuno si chiedera' "ma cosa fanno la restante parte della giornata?".
La risposta e' semplice: VIVONO!!! (famiglia, spiaggia, shopping, ecc.)
Poi ditemi voi chi e' il piu' fortunato, io che sono qui a zonzo oppure loro?
Domani si parte per un tour di 7 giorni da Perth fino a Exmouth e ritorno, vi sapro' dire.
Ah! Stasera CANGURO!!!

mercoledì 21 gennaio 2009

PERTH



Perth. Capitale del Western Australia, qualche milione di abitanti nascosti non so dove. Arrivo in nottata 02.25 ora locale, la mente e' ancora sull'aereo, felicemente rilassata su quella specie di poltrona reclinabile con vibromassaggio che e' in dotazione alla Business class, dato che la compagnia Emirates ha voluto gentilmente omaggiarmi di questo ben accetto upgrade, i fumi dello champagne non si sono ancora dissolti e a meta' tra lo stordito e lo stremato raggiungo l'albergo. Alle 07.00 sono in piedi, mai svegliato cosi' presto in vita mia! Giro turistico della citta' e lunch leggero a base di Club sandwich e una bibita al lime che qualcuno che conosco avrebbe potuto apprezzare(allo stesso dico anche che avrebbe potuto apprezzare altre cose!!!). Dato che sono stufo di girare per la citta', vado a Fremantle dove c'e' Michele che mi aspetta per un tuffo nell'oceano e una cenetta a base di pesce... Vi sapro' dire.
P.S. Si accettano commenti sui post, lunghezza, contenuti, ecc. per le foto abbiate un attimo di pazienza che mi organizzo, oh sono dall'altra parte del mondo d'altronde!