martedì 9 dicembre 2008

Strasburgo e l'Alsazia



Sono rimasto piacevolmente colpito dal clima che si respira in Alsazia. Un ritmo di vita fondamentalmente diverso, un attaccamento particolare alle tradizioni e una tutela della cultura gastronomica da ammirare. Un osservazione di rilievo va poi alla viticoltura, lungo tutta la Route du Vin, in special modo nel dipartimento dell'Haute Rein, piccoli vignerons e cantine sociali costellano il paesaggio di fabbricati in stile e distese interminabili di vigneti.
Va da sè che le tipologie classiche alsaziane, quali Riesling, Pinot Gris e Gewurtztraminer, la fanno da padrone ma sono senza dubbio apprezzabili anche i particolari Cremant (spumanti). Con i loro aromi particolari che vanno dal minerale al fruttato e ancora allo speziato con una nota dolce dominante, si abbinano benissimo con la cucina tradizionale che comprende il classico Foie Gras e le Escargot, da abbinare con un Vendage Tardive, o gli intramontabili Choucrote e Backeoffe, stufati di carne di maiale o altro su letto di crauti il primo e in terrina con patate e cipolle il secondo. I dolci classici comprendono il natalizio Pan d'epices e il tradizionale Kugelhopf, oltre ai classici croissant. Per chi invece va di fretta e vuole stare leggero non può rinunciare alle tarte flambè, una specie di piadina sottile ricoperta di formaggio prosciutto e cipolle.
Ma che dire della location dove eravamo alloggiati? Semplicemente incantevole, un piccolo chalet in legno sito nella campagna intorno a Saverne adagiato in riva a un piccolo laghetto con tanto di anatre e oche che al mattino ci facevano da sveglia reclamando la loro razione giornaliera di pane secco.
Relativamente ai Mercatini di Natale c'è l'imbarazzo della scelta, a Strasburgo ce ne sono una decina con articoli di tutti i tipi, più a sud in ogni paesino i mercati si fondono con l'atomsfera medioevale che li contraddistingue, in particolare sono molto carini quelli di Obernai, Ribeauvillè, Riquewhir, Kaiserberg.
Unico neo, la nebbia non ci ha permesso di goderci il panorama sulla via del ritorno.
Peccato, vorrà dire che ci ritorneremo!

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