domenica 1 febbraio 2009

MARGARET RIVER





Per chi non conoscesse la zona, vi posso dire che assomiglia molto alla Napa Valley o alla zona di Bolgheri. Una miriade di piccole e grandi aziende vinicole sparse su un territorio che dire molto vasto è riduttivo. I vini sono tutti uguali, blend di cabernet, merlot e shiraz per i rossi e sauvignon, semillon e chardonnay o al massimo chenin per i bianchi. Pochi gli acuti e tanti i pazzi come quello che ci ha propinato uno shiraz rosè con chili: da galera!!! I fornaggi (solo cheddar english style) sono apprezzabili, il cioccolato pure. Ma la cosa che sanno fare meglio gli australiani è la birra, un'infinità di tipologie: ale, lager, stout, mild, low carboidrate, ecc. davvero tutte buone. Sulla cucina e il food in generale no comment.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Consolante per la produzione nostrana... Intanto a Identità Golose....:
"Franciacorta ancora protagonista lunedì 2 febbraio, dalle 16 alle 17, con Luca Gardini, sommelier di Cracco pronto a presentare 4 bollicine de Le Marchesine, azienda emergente di Passirano, a IG presente con fantastici millesimati, satèn ed extra brut."

L'amico Biatta ha fatto centro.